- la gestione del prestito (sia assistito che self-service)
- la gestione degli scaffali (libri fuori posto e controllo inventari)
- il controllo degli accessi (barriere anti-taccheggio e conta persone integrato)
LE TAG:
PRO
- La tag viene identificata velocemente ed è possibile la lettura e l’attribuzione del prestito di più libri contemporaneamente.
- La tag è riscrivibile, resistente.
- La tag RFID non può far scattare gli allarmi dei negozi (antitaccheggio dei negozi 8MHz).
- Lettura NXP (lettura sincrona di EAS e AFI).
CONTRO:
- La tag è ben visibile, poste su una pagina dei libri in maniera standardizzata. È più facile da staccare e gettare, ritrovandosi con un libro in meno.
- È possibile mascherare la tag con la carta stagnola.
- È stato fatto notare da alcune biblioteche che se le tag passano in posizione orizzontale, le antenne potrebbero non rilevare le teg stesse, che passano senza essere viste.
LE ANTENNE:
- Subiscono meno influssi da parte delle strutture metalliche, anche se è conveniente tenere lontani scaffali e mobili di metallo.
- La distanza consigliata è di 100 cm, massimo 120 cm: aumentando questa distanza si deve prendere in considerazioni varie alterazioni della capacità di rilevazione, come notare una mancanza della copertura nella parte centrale fra le due antenne.
- Vi è l’accortezza di non sistemare libri con tag attivate nelle vicinanze delle antenne stesse: da considerare la situazione di avere la zona dello staff, con i libri vicino all’uscita della biblioteca.
- Le antenne lavorano a 13.56 MHz e non interferiscono con i cordless (frequenze occupate 40MHz – 800/900MHz – 1,8/1,9 GHz).
- Hanno un allarme luminoso e/o sonoro, regolabili, ed è possibile attivare o disattivare uno dei due o usarli assieme.
- Possono essere fissati su una pedana adagiata sul pavimento.
- Le antenne funzionano in maniera indipendente dal gestionale, permettendo la rilevazione dei tag attivati, anche se non è attivo il server del prestito libri.